Si apre in modo entusiasmante il nuovo anno sociale di Korai, invitata ad intervenire alla prima tappa di Cultura Impresa Festival, manifestazione itinerante dedicata all'impresa culturale, promossa da Federcultura e ideata e organizzata dalla cooperativa di Cultura Popolare di Faenza.
Venerdì 15 settembre nella cornice della Biblioteca di San Giorgio di Pistoia, Capitale italiana della Cultura 2017, diverse realtà cooperative provenienti da tutta Italia si confronteranno sul tema «Cultura per coltivare comunità - Imprese e cooperative culturali come motore di integrazione sociale».
La mattinata si concentrerà sulla presentazione di relazioni ed esperienze. Si affronteranno vari temi con l’intervento di Maria Stella Rasetti, direttrice della Biblioteca San Giorgio di Pistoia, Claudio Rosati, società italiana per la Museografia e i Beni Demoetnantropologici, Valentina Donati, Presidente cooperativa Itinera Certa di Montevarchi, Elena Sinibaldi, esperto per l’applicazione della Convenzione UNESCO, servizio coordinamento relazioni internazionali, Cristina Loglio, presidente Tavolo Tecnico Europa Creativa Mibact. Sono previsti gli interventi di Matteo Biffoni, Presidente Anci Toscana e Monica Barni, Vicepresidente Regione Toscana con delega alla Cultura. Il workshop del pomeriggio, condotto dalla sociologa Roberta Paltrinieri dell'Università di Bologna, vedrà la partecipazione di Cinevasioni (Bologna) e delle cooperative Olinda (Milano), Teatro Pandemonium (Bergamo), Ravenna Teatro (Ravenna), Teatro Due Mondi (Faenza), Eda Servizi (Firenze), Keras (Prato), Dialogo nel buio (Genova), Bambini di Truffaut (Bari). Palermo sarà rappresentata da ben due realtà cooperative: l'impresa culturale e creativa Korai – Territorio, Sviluppo e Cultura, e la cooperativa turistica Terradamare.
Il festival nasce dalla volontà della società cooperativa di Cultura Popolare di creare uno spazio di riflessione e confronto su cultura e impresa di respiro nazionale: un festival per le imprese culturali italiane, giovani e storiche, per costruire reti e relazioni con quanti si occupano di cultura, riflettere sui temi dell'imprenditoria culturale, portando contributi concreti, in una prospettiva di produzione di reddito e creazione di occupazione, in linea con i trend europei, e riattivare le sinergie positive che questo Paese può sviluppare proprio nel settore culturale (arti, spettacolo, patrimonio culturale), fornendo (attraverso testimonianze, analisi delle possibilità, confronto con altri modelli europei) preziosi strumenti a quanti operano nel settore. Leggere la realtà per trovare soluzioni imprenditoriali creative nel mondo contemporaneo, insomma.
Dopo la tappa di Pistoia, Cultura Impresa festival proseguirà poi in un’altra città, il 6 ottobre a Torino, per approdare a Faenza il 13 e 14 ottobre per la tappa conclusiva.